"Inventa la tua città ecocompatibile - La sostenibilità come stile Premio Città – Futuro” I edizione", reputa idonea come vincitrice del concorso, sezione "Sviluppo architettonico sostenibile", Simmy Petaccia, giornalista e Presidente di Diritti Diretti, la onlus che da sempre si occupa dei diritti di coloro che hanno abilità diverse
Da sempre in prima linea, col suo convegno dal tema "Filiera Accessibilità: Cultura, Turismo, Economia", Simmy Petaccia si classifica per il temperamento, la determinazione accompagnata alla sua dolcezza, la volontà, la capacità di affrontare concretamente, in quanto vissute in prima linea, le problematiche relative alle disabilità.
Sorride, alla notizia di essere stata scelta dal Comitato Organizzatore Volla Music Festival, e dal portale accessibile a ciechi, ipovedenti e sordomuti, NeWage, perché definita "donna intellettuale".
Col sorriso stampato nonostante la sua carrozzella, è una persona sensibile e capace di smuovere le montagne.
Ha vinto per la sezione "Sviluppo architettonico sostenibile", perché ha fatto della lotta alle barriere architettoniche il suo baluardo e carattere distintivo.
Ha vinto per la sezione "Sviluppo architettonico sostenibile", perché ha fatto della lotta alle barriere architettoniche il suo baluardo e carattere distintivo.
L'iniziativa, organizzata in collaborazione con la Fondazione Idis – Città della Scienza, che ospita tutti gli eventi della manifestazione, intende, inoltre, promuovere una raccolta fondi per collaborare alla ricostruzione della struttura.
Queste le sezioni del concorso:
Pittura
Scultura
Fotografia
Cortometraggi
Opere letterarie (poesie/liriche; fiabe/favole; racconti brevi)
Opere teatrali
Opere musicali
Design e altro (vignette, caricature, ritratti, disegni)
Food&Beverage
Sviluppo Architettonico Sostenibile
Organizzatrice dell'intera manifestazione, Lidia Ianuario, ieri ospite di Canale 9, che ha saputo da un passato di molestie sessuali creare un'organizzazione solida, con una start-up presentata alla Camera dei deputati nel marzo 2011.
Non si arresta la sua passione, tanto che lancerà ben presto la seconda edizione del Premio, stavolta dedito interamente alle donne, "Violenza di genere e cyberbullismo: donne e minori, vittime e carnefici".
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Redazione
(Riproduzione riservata ©)
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